Hai ordinato una confezionatrice IMPACK Ergosa.
La tua nuova confezionatrice Ergosa *lucida* è stata consegnata, installata e avviata.
Ora è in piena attività e completamente assistita da un personale ben addestrato.
Hai un'ottima idea di come funziona l'Ergosa, sei riuscito a ridurre il personale addetto al confezionamento di 1 o 2 persone e hai aumentato la velocità di confezionamento del 25%, 50% o addirittura 100%.
Ora ti stai chiedendo,
"Come posso spingere la mia Ergosa al suo massimo potenziale?"
"Come posso ottenere il massimo ritorno sull'investimento dalla mia Ergosa?"
Cominci ad avere un sacco di domande in testa. Domande come: dovrei avere file più lunghe o più corte? Dovrei scegliere una certa configurazione di confezionamento piuttosto che un'altra? Ho bisogno di una sigillatrice di casse? Un formatore di casse? E le operazioni di ispezione? Dov'è la mia maggiore "perdita" di velocità?
Sai che la risposta a queste domande potrebbe significare un aumento sostanziale della produttività che significa chiudere più contratti, e quindi più soldi.
Ecco la verità: Non esiste una risposta facile o diretta a tutte queste domande.
Dato che la produzione e le circostanze di ogni azienda sono uniche e diverse, l'ottimizzazione della produttività di Ergosa dipende interamente dalla situazione specifica della tua azienda e da come utilizzi la confezionatrice Ergosa.
E poiché la confezionatrice Ergosa ha 3 modalità di confezionamento principali, i passi da compiere per massimizzare la produttività della vostra Ergosa possono variare da una modalità di confezionamento all'altra.
Negli ultimi 10 anni ho lavorato su molte confezionatrici Ergosa.
Che si tratti di cablaggio, collaudo, installazione, formazione degli operatori o raccomandazione ai clienti, ho visto come i produttori di scatole più e meno fortunati utilizzano le loro confezionatrici Ergosa.
Queste esperienze dimostrano quali sono le azioni che fanno sì che i produttori di scatole realizzino il maggiore e il minore ritorno economico dalla loro Ergosa.
Questo articolo ti spiegherà, passo dopo passo, come puoi ottenere la massima produttività possibile con la modalità orizzontale di Ergosa.
Ho anche scritto altri 2 articoli su come massimizzare la produttività con la modalità verticale e la modalità Pick & Place di Ergosa che ti consiglio vivamente di controllare se stai usando queste modalità di confezionamento.
Come per ogni sistema di confezionamento, la produttività dell'Ergosa può essere definita da un'equazione matematica.
Questa equazione matematica determina il tuo successo nel massimizzare la produttività della tua Ergosa, indipendentemente dalla modalità di confezionamento che stai utilizzando.
L'equazione matematica della velocità di confezionamento è semplicemente la formula utilizzata per calcolare la velocità di confezionamento.
Per definire la formula della velocità di confezionamento nella modalità orizzontale di Ergosa, suddividerò il processo di confezionamento nelle sue 3 fasi principali:
Step #1 — Preparazione (Pr): L'operatore prepara la cassa vuota che deve essere riempita con le scatole.
Step #2 — Inserimento (I): L'operatore inserisce la cassa vuota sul sistema di supporto della Ergosa.
Step #3 — Confezionamento (C): L'operatore separa una fila di scatole dalla squama e le confeziona nella cassa.
Step #3 — Confezionamento (C) comprende anche tutte le operazioni di controllo, etichettatura, ecc. L'operatore ripeterà la fase #3 - Confezionamento (C) tante volte quante sono le file nella cassa.
Per esempio, se la configurazione di confezionamento ha 4 file, l'operatore ripeterà la fase 3 - Confezionamento (C) 4 volte.
Una volta che la fila o le file di scatole sono nella cassa, l'operatore preme il pulsante per l'espulsione e l'Ergosa rilascia la cassa dal Sistema di supporto casse. L'operatore ripete quindi il passo 1 al passo 3 per ogni cassa.
Per ciascuna di queste 3 fasi che costituiscono il processo di confezionamento, possiamo definire il tempo medio necessario all'operatore per eseguire l'azione.
Dopo molti anni di ripetizione di questo processo, test costanti e convalide regolari da parte dei nostri clienti ed esperti, ecco il tempo medio previsto necessario all'operatore per eseguire ogni passo:
Step #1 — Preparazione (Pr) 🡺 7 secondi.
Step #2 — Inserimento (I) 🡺 3 secondi.
Step #3 — Confezionamento (C) 🡺 15 secondi per fila.
Da notare che questo "tempo medio" è piuttosto conservativo e non rappresenta la migliore produttività che si possa ottenere.
Scomponendo il processo di confezionamento nelle sue 3 fasi principali, possiamo definire la velocità di confezionamento con la seguente formula:
Dove:
S = Velocità in scatole all'ora
Nbr = Numero di scatole per fila
Nrc = Numero di file per cassa
3600 = Numero di secondi per ora
Pr = Tempo di preparazione
I = Tempo di inserimento
P = Tempo di confezionamento per fila
Per esempio, se la cassa è composta da 4 file per cassa e 400 scatole per fila, la velocità di confezionamento sarà:
🔍 Correlato: Quali velocità di confezionamento si possono raggiungere con le confezionatrici di IMPACK?
Ora che abbiamo scomposto la formula della velocità d'imballaggio e come si ricava, diamo un'occhiata più da vicino ai parametri di questa equazione e come ogni parametro ne influenza la velocità.
Abbiamo definito la formula della velocità di confezionamento in modalità orizzontale della Ergosa come segue:
Affinché la velocità (S) abbia il valore più alto possibile, il numeratore (Nbr x Nrc x 3600) deve essere il più alto possibile e il denominatore (Pr + I + P x Nrc) deve essere il più basso possibile.
Ci sono 4 parametri che puoi sfruttare per migliorare questa velocità (S) e quindi la produttività della tua Ergosa in modalità orizzontale. Questi 4 parametri sono in grassetto qui sotto:
S = Velocità in scatole all'ora
Nbr = Numero di scatole per fila
Nrc = Numero di file per cassa
3600 = Numero di secondi per ora
Pr = Tempo di preparazione
I = Tempo di inserimento
P = Tempo di confezionamento per fila
Per gli altri 2 parametri (3600 = Numero di secondi per ora e I = Tempo d'inserimento), non è possibile influenzarli semplicemente perché ci saranno sempre 3600 secondi in un'ora e il tempo d'inserimento (I) di una cassa nel sistema portacasse Ergosa non può essere ridotto.
A seconda della destrezza e dell'abilità del tuo operatore, del suo livello di coinvolgimento nel compito e dell'organizzazione della postazione di lavoro, l'I = tempo di inserimento può variare leggermente ma sarà sempre compreso tra 2 e 3 secondi.
Bene. Ora che abbiamo parlato dei parametri che non puoi influenzare, spostiamo la nostra attenzione su ciò che è importante: i 4 parametri che puoi sfruttare per massimizzare la produttività della tua Ergosa in modalità orizzontale.
Questi 4 parametri, di nuovo, sono 1) Nbr = Numero di scatole per fila, 2) Nrc = Numero di file per cassa, 3) Pr = Tempo di preparazione e 4) P = Tempo di confezionamento per fila.
Maggiore è il Nbr = Numero di scatole per fila, maggiore è la velocità di confezionamento.
Il diagramma qui sotto mostra una rappresentazione visiva di come l'aumento del numero di scatole per fila porta a una maggiore velocità di confezionamento (Nrc = 1, Pr = 7, I = 3, P = 15).
"Quindi, se aumentando il numero di scatole per fila aumenta la mia velocità di confezionamento, allora dovrei aggiungere quante più scatole possibile per fila?"
Ottima domanda! Aumentare il tuo Nbr = Numero di scatole per fila aumenta la tua velocità fino a un certo punto.
In altre parole, arriva un punto in cui l'Nbr = Numero di scatole per fila sono troppe da gestire per un operatore.
"Ok, qual è il numero ideale di scatole per fila?"
Di solito, il numero ideale di scatole per fila è di circa 400-500 scatole.
Detto questo, quando si tratta di definire il numero di scatole per fila, bisogna tener conto del peso della fila.
Ogni fila non deve superare gli 8-10 kg. Affinché la tua confezionatrice Ergosa funzioni in modo ottimale nel lungo periodo con personale di imballaggio che possa seguire, ti consigliamo un peso massimo di 8-10 kg per fila.
Ciò significa che potresti dover limitare il numero di scatole per fila a 300 scatole, per esempio, a causa del peso della fila.
Qualsiasi peso superiore a 8-10 kg renderà molto difficile per il tuo operatore mantenere un'alta velocità a lungo termine.
Insomma, per massimizzare la produttività della tua Ergosa, aumenti il numero di scatole per fila al massimo possibile, tenendo conto del peso della fila.
Di solito è tra le 400 e le 500 scatole per fila.
L'Nrc = Numero di file per cassa è il fattore più complesso da determinare poiché è presente sia nel numeratore che nel denominatore della formula della velocità di confezionamento.
È quindi necessario trovare un punto di equilibrio dato che l'Nrc influenza la velocità di confezionamento in entrambe le direzioni.
Esaminiamo prima la presenza di Nrc nel numeratore dell'equazione della velocità di confezionamento:
Abbiamo detto che vogliamo che il Nbr = Numero di scatole per fila sia il più grande possibile.
Sappiamo che l'Nbr = Numero di scatole per fila combinato con l'Nrc = Numero di file per cassa forma il numero di scatole per cassa.
E logicamente, vogliamo che il numero di scatole per caso sia il più grande possibile.
Se ora guardiamo la parte del denominatore dell'equazione, maggiore è l'Nrc = Numero di righe per cassa, più limita il guadagno di velocità. Anche se questo è vero, agisce insieme al Pr = Tempo di preparazione e I = Tempo di inserimento che hanno generalmente dei valori "fissi".
Quindi, è necessario trovare un punto di equilibrio tra questi due fattori.
Il grafico qui sotto mostra come cambia la velocità di confezionamento al variare di Nbr = Numero di scatole per fila e Nrc = Numero di file per cassa.
Qui, il Nrc = Numero di file per cassa aumenta da 1 fila per cassa a 8 file per cassa (Pr = 7, I = 3, P = 15).
Come mostra il grafico, aumentando l'Nrc = Numero di file per cassa si aumenta la velocità di confezionamento, ma fino a un certo punto.
Cioè, c'è un punto in cui aumentando il Nrc = Numero di file per cassa si ottiene un aumento minore della velocità di confezionamento.
Più precisamente, possiamo vedere che aumentando il Nrc = Numero di file per cassa da 1 a 4 file si aumenta la velocità di circa 40.000 scatole all'ora.
Al contrario, aumentando l'Nrc = Numero di file per cassa da 4 a 8 file si aumenta la velocità solo di ∼10.000 scatole all'ora, cioè 4 volte meno.
"Qual è il numero ideale di file per cassa?"
La risposta è il più grande possibile. Senza addentrarsi in troppi dettagli matematici, ogni fila in più aumenta la velocità di imballaggio.
Tuttavia, dopo aver raggiunto un certo numero di file, il guadagno nella velocità di confezionamento diventa molto limitato. E quando si maneggiano casse piene, si devono affrontare delle limitazioni dovute al peso della cassa.
I clienti che lavorano ad alta velocità con la modalità orizzontale di Ergosa hanno in genere 3 o 4 file per cassa per scatole di dimensioni standard. Per le scatole piccole, come quelle farmaceutiche, di solito hanno da 6 a 8 file per cassa.
Insomma, per massimizzare la produttività della tua Ergosa, aumenti il numero di file per cassa al massimo possibile, tenendo conto del peso della cassa.
Di solito sono da 3 a 4 file per cassa per scatole di dimensioni standard e da 6 a 8 file per cassa per scatole di piccole dimensioni.
Il Pr = Tempo di preparazione è il tempo che un operatore impiega per preparare ogni cassa vuota in modo che possa essere imballata con le scatole.
Il valore di Pr è 0 o 7 secondi.
Se l'operatore incaricato di imballare le scatole nelle casse è anche responsabile della preparazione delle casse vuote, allora il valore di Pr è 7 secondi.
Se la postazione di confezionamento è dotata di un formatore di casse o se hai un operatore separato incaricato di preparare le casse vuote, allora il valore di Pr è 0 secondi.
Avere un formatore di casse influenza l'impatto di Nbr = Numero di casse per fila sulla velocità (S).
Per capire meglio come un montatore di casse influenza la vostra velocità (S), mettiamo 2 esempi che mostrano cosa succede alla velocità (S) quando il Nbr = Numero di scatole per fila è aumentato se non hai un formatore di casse (linea blu) contro se hai un formatore di casse (linea arancione).
Con solo 1 fila per cassa, è ovvio che avere un formatore di casse aumenta considerevolmente la velocità rispetto a quando non si ha un formatore di casse.
Infatti, il guadagno in velocità di confezionamento con un formatore di casse (linea arancione) è di circa ±39% più alto che senza un formatore di casse.
Prendiamo un esempio di 2 situazioni con e senza un montatore di casse (Nbr = 500, Nrc = 1, I = 3 & P = 15).
Con un formatore di casse (Pr = 0) la velocità (S) sarà: 100.000 scatole all'ora.
Senza un formatore di casse (Pr = 7) la velocità (S) sarà di: 72.000 scatole all'ora.
Questo rappresenta circa il 39% di differenza di velocità.
Tuttavia, più file si hanno, minore è il guadagno di velocità con un montatore di casse (Nbr = 500, Nrc = 4, I = 3 & P = 15).
Con un formatore di casse (Pr = 0) la velocità (S) sarà: 114.286 casse all'ora.
Senza un formatore di casse (Pr = 7) la velocità (S) sarà: 102.857 casse all'ora.
Questo rappresenta circa l'11% di differenza di velocità.
Il P = Tempo di confezionamento per fila si riferisce al tempo necessario per confezionare ogni fila di scatole nella cassa.
Il P = Tempo di confezionamento per fila dipende da due cose: Primo, il livello di coinvolgimento del confezionatore (o dell'operatore), e secondo, il numero di operazioni che questo operatore deve eseguire.
Se l'addetto al confezionamento deve anche effettuare controlli, etichettare le scatole, prelevare campioni per il controllo qualità, ecc. oltre a confezionare le file nelle casse, allora il tempo P = Confezionamento per fila può variare da 10 a 15 secondi (ma abbiamo visto operatori aziendali ben organizzati in questa stessa situazione capaci di eseguire l'operazione in soli 7 secondi).
I sistemi di controllo automatico della qualità in linea, come quelli raccomandati per l'unità di controllo della colla, vi permetteranno di automatizzare questi controlli di qualità e quindi di ridurre il numero di azioni che l'addetto dovrà eseguire.
Infine, l'organizzazione della postazione di imballaggio gioca un ruolo fondamentale.
Se tutto è adattato in modo da rendere il carico di lavoro semplice e coerente per i tuoi addetti al confezionamento, allora potranno ridurre il loro tempo P = Confezionamento.
Per questo motivo, raccomandiamo da 10 mm a 15 mm di spazio libero tra la larghezza della scatola e la cassa (singola o multipla).
Inoltre, raccomandiamo 50 mm di spazio quando la fila è leggermente compressa per permettere un processo di confezionamento fluido e senza problemi.
Il seguente grafico mostra il risparmio di velocità di confezionamento tra un P = tempo di confezionamento di 10 secondi rispetto a 12 secondi rispetto a 15 secondi.
Come mostrato nel grafico, una migliore organizzazione della postazione di lavoro combinata con un operatore ben organizzato che non deve svolgere compiti al di fuori del confezionamento può portare a una riduzione del tempo di confezionamento (P) da 15 secondi a 12 secondi e persino fino a 10 secondi.
Bisogna anche sapere che le scatole stesse possono influenzare il P = Tempo di confezionamento.
La forma, la dimensione, il tipo, il colore o la vernice della scatola possono influenzare la difficoltà di confezionamento di ogni fila nella scatola, e quindi il P = Tempo di confezionamento per fila. Questo, quindi, influenza la velocità di confezionamento (S).
A questo punto dovresti aver capito bene come massimizzare la produttività di Ergosa in modalità orizzontale.
Ma per ottenere il massimo ritorno sull'investimento dalla tua confezionatrice Ergosa, dovresti massimizzare la produttività della tua Ergosa in ogni modalità di confezionamento che usi.
Come si fa? Ci pensiamo noi!
Consulta le due guide seguenti che ti mostrano esattamente come massimizzare la produttività di Ergosa in base alla modalità di confezionamento utilizzata dalla tua azienda:
👉 Come raggiungere la massima produttività c on la modalità Pick & Place di Ergosa? (Prossimamente)
👉 Come raggiungere la massima produttività con la modalità verticale di Ergosa? (Prossimamente)
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